Il 23 ottobre abbiamo partecipato all’evento conclusivo del Progetto VONGOLA alla Città della Scienza di Catania: una giornata intensa di confronto, ricerca e ispirazione, dedicata alle tecnologie innovative per il monitoraggio della biodiversità marina.
HEASY è stato protagonista con una sessione interamente dedicata ai risultati progettuali e alle sinergie sviluppate all’interno dello Spoke 1 del National Biodiversity Future Center. Un’opportunità preziosa per condividere con la comunità scientifica e con gli stakeholder il nostro approccio integrato basato su intelligenza artificiale, biosensori e strategie di comunicazione avanzata.
Nella conferenza scientifica, i nostri partner hanno presentato:
- Il contributo della metabolomica per valutare lo stato di salute degli ecosistemi marini (UNIME);
- L’uso di biosensori multiparametrici per monitorare le aree costiere (UNIME);
- La ricostruzione 3D dell’habitat coralligeno nel Cilento (UNIPARTH);
- Lo stato ecologico del Mar Piccolo di Taranto e la sua resilienza (UNIBA);
- Il lancio della nostra campagna “Il Prezzo da Pagare” per raccontare la biodiversità a rischio con un linguaggio diretto e accessibile (Southside);
- Le soluzioni AI per il riconoscimento automatico delle specie (CLOUDIA Research).
Il programma si è concluso con una coinvolgente public lecture, “Custodire il mare”, a cui hanno partecipato l’ecologo e divulgatore Andrea Bonifazi e Patrizia Maiorca, presidente dell’Area Marina Protetta del Plemmirio: una vera immersione tra scienza, emozione e impegno civile.
Ringraziamo il team di VONGOLA per averci invitato e per aver creato uno spazio di vera collaborazione tra progetti affini. Insieme possiamo costruire un futuro in cui il monitoraggio del mare non sia solo più efficace, ma anche più condiviso, più aperto, più umano.
Scopri di più sulla campagna 👉 www.ilprezzodapagare.it

